In occasione della 19. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, Artemide rinnova il proprio impegno a favore della cultura progettuale e della sperimentazione artistica, supportando attivamente una serie di installazioni d'autore in cui la luce assume un ruolo centrale come strumento espressivo e progettuale. Attraverso queste collaborazioni, l'azienda conferma la propria presenza sulla scena creativa contemporanea, rafforzando il proprio ruolo di partner d’eccellenza nel mondo del design e dell'architettura.
Ph. Riccardo Banfi
"The Third Paradise Perspective" by Fondazione Pistoletto Cittadellarte
L'installazione accoglie i visitatori all'ingresso della Biennale di Venezia, nella prima sala delle Corderie dell'Arsenale. Progettata da Cittadellarte in collaborazione con Michelangelo Pistoletto e un team multidisciplinare, l'opera affronta sfide e problematiche contemporanee, offrendo un'esperienza sensoriale che stimola la riflessione collettiva. Il celebre simbolo del Terzo Paradiso, cuore del progetto, prende forma attraverso un’installazione luminosa custom de La Linea, firmata da BIG, simboleggiando il passaggio verso un futuro più sostenibile.
Ph. Marco Zorzanello
Ph. Andrea Avezzù
“Ancient Future: Bridging Bhutan’s Tradition and Innovation” by BIG - Bjarke Ingels Group, Laurian Ghinitoiu & Arata Mori
Artemide sostiene Ancient Future, l’installazione ispirata alla facciata dell’Aeroporto Internazionale di Gelephu, in Bhutan. L’opera celebra il dialogo tra tradizione e innovazione attraverso una scultura lignea scolpita in tempo reale da un artigiano bhutanese e da un robot guidato dall’intelligenza artificiale. Il progetto unisce la maestria dell’artigianato tradizionale al potenziale delle tecnologie emergenti, richiamando l’estetica dell’aeroporto concepito come un "mandala urbano", simbolo tra spiritualità, sostenibilità e visione contemporanea.
Ph. Andrea Avezzù
Ph. Marco Zorzanello
“The architecture of virtual water” by Benedetta Tagliabue - EMBT Architects & w a t e r s p a c e
Un'installazione immersiva che esplora il concetto di "acqua virtuale", elemento invisibile ma essenziale che permea ogni aspetto della realtà. L'opera invita a riflettere sull'acqua nascosta in tutto ciò che viene consumato e utilizzato. La luce di Lune d’acqua diventa il medium narrativo che trasforma questa dimensione intangibile in un’esperienza sensoriale profonda, rivelando l’invisibile attraverso un racconto visivo e coinvolgente.
Ph. Andrea Avezzù
"Voice of Commons" - Carlo Scarpa's Ticket Office restoration project by Giulia Foscari, UNA/UNLESS
Fondamentale è stato il contributo di Artemide al restauro della storica Biglietteria progettata da Carlo Scarpa, parte dell’installazione Voice of Commons curata da Giulia Foscari, UNA/UNLESS. Il progetto ha restituito funzione e significato a uno degli spazi più iconici della Biennale. Le soluzioni illuminotecniche, tra cui versioni custom di Turn Around, Vector e Criosfera, hanno giocato un ruolo cruciale nel ricreare e definire una nuova esperienza visiva, esaltando l’architettura di Scarpa e restituendo valore al contesto storico.
Ph. Andrea Avezzù
Ph. Melania Dalle Grave
Ph. Melania Dalle Grave